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Lanciare istanza EC2 – Ubuntu Server 20.04 LTS

Per creare un’istanza EC2 effettuiamo innanzitutto l’accesso ai servizi aws. Successivamente ci portiamo nella dashboard ovvero il pannello di controllo.

Nella parte superiore troviamo le istanze avviate o stoppate mentre nella parte più in basso si vede il pulsante avvia istanza come nella seguente immagine:

avvia istanza ec2

Scegliendo avvia istanza si potrà scegliere il sistema operativo e tutte le caratteristiche della macchina fisica condivisa che desideriamo avere. Ovviamente più le caratteristiche sono elevate e tanto più sarà elevato l’importo orario per il noleggio di tale hardware. Per questo motivo scegliamo le impostazioni di default che ci vengono proposte per avviare la nostra prima istanza.

Innanzitutto scegliamo il sistema operativo che vorremmo sulla macchina virtuale. In questo esempio selezioniamo Ubuntu Server 20.04 LTS (HVM), SSD Volume Type come dalla seguente immagine:

so ubuntu

Lasciamo il Sistema operativo a 64 bit e proseguiamo scegliendo seleziona.

Alla finestra successiva potranno essere scelti i parametri della macchina virtuale e lasceremo il secondo tipo di hardware t2.micro (- ECU, 1 vCPU, 2.5 GHz, -, 1 GiB memoria, Solo EBS)

 

hardware
Ovviamente potete scegliere le caratteristiche che preferite ma per questa guida saranno più che sufficienti le caratteristiche consigliate. Per scegliere uno storage SSD basterà scorrere la pagina verso il basso. Una volta scelta la configurazione di preferenza, proseguiamo. Vi sono ben 7 step per creare la nostra istanza EC2 con tantissime opzioni di configurazioni che vedremo nelle prossime guide. Per il momento concludiamo l’operazione per concentrare l’attenzione sulla creazione della coppia di chiavi private .pem. Scegliamo in basso analizza ed avvia e si presenterà una finestra con il preview della nostra configurazione.
preview

In questa anteprima è possibile vedere che di default in Gruppi di sicurezza viene aggiunta la porta 22 connessione tramite ssh  come origine tutta la rete internet 0.0.0.0/0 .

In origine significa quale ip può connettersi a tale istanza in ssh. lasciando 0.0.0.0/0 vuol dire che qualsiasi ip della rete internet può collegarsi a questa istanza. Ovviamente bisogna possedere l’username abilitato e la chiava privata che a breve sarà generata.

Proseguendo in basso a sinistra, il tasto lancio permetterà di continuare e apparirà la finestra per la generazione della coppia di chiavi. Una sarà copiata, automaticamente, sul server e l’altra si potrà salvare sul proprio pc per connettersi con l’istanza successivamente.

generazione chiavi

Lasciare Crea una nuova coppia di chiavi alla prima istanza, alle successive è possibile, sempre da questo menù a tendina, selezionare scegli una coppia di chiavi esistente per connettersi con la stessa chiave generata in precedenza.

Assegnare un nome a piacere a questa chiave e scarica la coppia di chiavi altrimenti non si potrà procedere col pulsante avvia le istanze.

Torniamo al pannello di controllo ed attendiamo l’inizializzazione dell’istanza creata in verifica dello stato.

Una volta avviata l’istanza è possibile svolgere delle operazioni in stato dell’istanza: arresta istanza, riavvia istanza e termina istanza.

Arresta istanza: consente di stoppare l’istanza e potrà essere accesa nuovamente in seguito tramite il comando Avvia istanza.

Riavvia istanza: consente di riavviare la macchina virtuale ( identico a riavvia pc che effettuate generalmente)

Termina istanza: Elimina l’istanza e non potrà essere più recuperata.

Quando non si lavora più sulla macchina virtuale è buona norma selezionare arresta istanza che vi permetterà di mettere in pausa anche il vostro budget.

stato istanza